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Orient XXI Les thèmes > Conflitti

Prigionieri politici

  • L'immagine mostra una scena in una zona colpita da conflitti, con edifici distrutti e rovine visibili sullo sfondo. Una grande insegna scritta in arabo e inglese dice "Benvenuti a Gaza". Diverse persone camminano lungo una strada, alcune indossano giubbotti arancioni, suggerendo che potrebbero essere soccorritori o volontari. L'atmosfera sembra essere quella di una comunità che cerca di ricostruirsi dopo una crisi. “Ed è stata una festa...” Rami Abu Jamous · 5 febbraio
  • Nell'immagine si vede un incontro formale all'interno di una stanza ben arredata, con pareti in legno e decorazioni artistiche. Un gruppo di persone è riunito attorno a un tavolino centrale. Alcuni partecipanti sono seduti su poltrone, mentre altri sono seduti su uno sgabello o in posizioni più informali. Alcuni hanno in mano blocchi note o penne, suggerendo che stanno prendendo appunti. La luce naturale entra attraverso le finestre, creando un'atmosfera accogliente. Sullo sfondo, si intravedono alcune opere d'arte e un camino, che aggiungono un tocco elegante all'ambiente. Sempre più “sicuri”, sempre più vicini. L’Egitto, l’Occidente e la solitudine dei dissidenti Giulia Beatrice Filpi · Dicembre 2024
  • Nell'immagine, vediamo una donna anziana con capelli bianchi e lunghi che indossa occhiali e una camicia chiara. È seduta su un divano in una stanza luminosa, con una finestra sullo sfondo che lascia entrare la luce. Accanto a lei, un cane bianco con macchie nere si avvicina, mentre la donna sembra accarezzarlo con affetto. L'atmosfera è calda e accogliente, riflettendo un momento di intimità tra la donna e il suo animale domestico. Egitto. “Fino alla fine”, lo sciopero della fame a oltranza della madre di Alaa Abdel Fattah Pierre Noble · Novembre 2024
  • L'immagine mostra due persone vestite in abiti accademici formali, tipici per cerimonie di laurea o conferimenti di titoli. Il soggetto a sinistra indossa un mantello nero con dettagli rossi e un cappello, mentre a destra c'è una donna con un abito simile, ma con un mantello e un cappello che contengono diversi elementi decorativi. Entrambi stanno tenendo un documento o un certificato che sembra essere di rilevanza accademica o ufficiale. Sullo sfondo, ci sono piante e un muro decorato, indicando un ambiente formale e celebrativo. “Revocate l’onorificenza al presidente tunisino Kaïs Saïed, il carceriere di mio padre” Elyes Chaouachi · Luglio 2023
  • L'immagine presenta una scena in silouette, in cui si intravede la figura di una persona dietro una rete metallica, all'interno di un ambiente che sembra essere un edificio. Le finestre nel fondo lasciano filtrare una luce diffusa, creando un contrasto marcato tra le ombre e la luminosità dello sfondo. L'atmosfera generale risulta suggestiva e misteriosa, enfatizzando la separazione tra la figura e l'ambiente circostante. Egitto. Cosa non dicono i prigionieri “radicalizzati” Ismaïl Alexandrani · Aprile 2023
  • L'immagine mostra un uomo con capelli ricci e occhiali. Indossa una maglietta o camicia scura, ed appare sorpreso o preoccupato. Lo sfondo è sfocato e contribuisce a un'atmosfera di tensione o intensità. L'illuminazione è tenue, dando un effetto drammatico alla scena. Il Presidente egiziano Al-Sisi a Parigi. Bisogna salvare Alaa Abd el-Fattah Sanaa Seif · Luglio 2022
  • L'immagine mostra un grande cartello di benvenuto che indica il "Centro di Correzione e Riabilitazione di Badia". Il cartello è di colore scuro con un simbolo o un emblema, e si trova all'ingresso di una struttura recintata. Sullo sfondo si possono vedere edifici moderni, circondati da piante e un'illuminazione stradale. Il contesto appare ordinato e ben tenuto, suggerendo un'area istituzionale. Egitto. Al-Sisi, l’illusionista dei diritti umani Marc Español · Maggio 2022
  • L'immagine presenta un effetto stilizzato e astratto, con tonalità blu predominanti. Si possono notare delle barre verticali che creano un senso di prigionia o separazione. Un volto, parzialmente visibile, sembra esprimere emozione, con dettagli sfocati che potrebbero suggerire vulnerabilità o paura. La mano in primo piano stringe un oggetto, contribuendo a trasmettere una sensazione di tensione. L'intero contesto visivo evoca riflessioni su isolamento e introspezione. L’economia del sistema carcerario siriano: come Damasco lucra sulle spalle delle famiglie dei detenuti Sultan Jalabi · Gennaio 2022
  • L'immagine mostra un uomo visto attraverso una rete metallica. La luce crea ombre sul suo viso, evidenziando la sua espressione seria. Indossa occhiali e ha una barba, mentre lo sfondo risulta scuro e indistinto, contribuendo a un'atmosfera di introspezione o solitudine. Mio figlio non è solo. Milioni di giovani hanno commesso il suo stesso crimine Laila Soueif · Dicembre 2021
  • L'immagine rappresenta un uomo con capelli ricci e neri, una barba folta e occhiali. Il suo volto mostra un'espressione di preoccupazione o tensione, con le mani giunte davanti al petto in un gesto di supplica o meditazione. Lo sfondo è sfocato, con luci che creano un'atmosfera drammatica. L'illustrazione ha uno stile che ricorda quello dei fumetti. Scrivere per (r)esistere. Gli scritti dal carcere di Alaa Abd el-Fattah, la battaglia di una generazione, un monito per tutti Francesca Biancani · Dicembre 2021
  • L'immagine mostra un giovane uomo seduto su una panca di legno in un teatro. Il teatro ha un'illuminazione soffusa, con tende rosse che coprono le pareti e un palcoscenico visibile sullo sfondo. L'uomo indossa una giacca scura con un colletto di pelliccia. La sua espressione sembra seria e contemplativa mentre guarda verso l'esterno, evidenziando un'atmosfera di introspezione nel contesto di un luogo culturale. Le file di sedili vuoti suggeriscono un ambiente che sta aspettando un evento o una performance. Gli evasi di Jenin. Zakaria Zubeidi: «Ho creduto alla pace». Gwenaëlle Lenoir · Ottobre 2021
  • L'immagine rappresenta una figura umana seduta, che sembra riflettere e osservare qualcosa al di là delle sbarre. La persona indossa un abito chiaro e ha un'espressione pensierosa. L'ambientazione sembra essere di tipo carcerario, con la luce che filtra attraverso le sbarre. I colori utilizzati sono intensi e contrastanti, evidenziando le emozioni della figura. La composizione trasmette un senso di reclusione e introspezione. Tunisia. Quando le prigioniere politiche ricordano Sarra Grira · Marzo 2021
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